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venerdì 7 ottobre 2016

IL SETTIMO MANOSCRITTO di Fabrizio Santi

Salve a tutti, amici lettori. Oggi vorrei parlarvi brevemente di un thriller, edito dalla Newton Compton, che viaggia sullo stile di Dan Brown, ma con ampi margini di miglioramento. Eh si, lo stile è abbastanza simile, ma personalmente credo che siamo lontani dalla grandezza dello scrittore di Inferno.


TITOLO: Il settimo manoscritto
AUTORE: Fabrizio Santi

EDITORE: Newton Compton
ANNO: 2016
PREZZO: 9.90 €

TRAMA
Dalla cassaforte del monastero di San Gregorio al Celio è stato rubato un manoscritto, l'Unicum. Redatto in italiano cinquecentesco, nessuno è mai riuscito a interpretarlo. Eppure non c'è alcun motivo che giustifichi il furto: in giro ne esistono infatti altre copie. Giulio Salviati, scrittore di successo da tempo in crisi di ispirazione, vive in una piccola mansarda a Trastevere ed è a corto di soldi. Una sera riceve la visita di un personaggio incappucciato, che gli chiede di indagare su quel furto, in cambio di una cospicua somma di denaro. Grazie alle sue indagini Salviati scopre che esiste un libro, conservato alla biblioteca Angelica, che parla proprio dell'Unicum. Ma qualcuno lo sta già leggendo. Chi è? La rocambolesca ricerca sulle tracce del manoscritto lo condurrà dentro a storici palazzi romani, fino a sconosciuti e inquietanti sotterranei... Cosa cela quell'antico codice di così importante? Un segreto per cui qualcuno è disposto a uccidere...


IL MIO PENSIERO
Innanzitutto vorrei ringraziare la Newton per la copia che mi ha inviato in anteprima! GRAZIE!
Per me, questo libro è stato un NI', e vi spiego perché. Leggendo la trama, non si può non pensare alle
storie di Dan Brown, e di conseguenza il paragone è inevitabile. E non c'è paragone!! Ma per chi è vergine di Dan Brown, e non si trova quindi a confrontare i due stili, la lettura può incuriosire e, a tratti, risultare avvincente.
Io l'ho letto conoscendo Dan Brown.
Mi dispiace dirlo, ma non sono riuscita ad appassionarmi come avrei voluto. Ho trovato la trama abbastanza lenta, con alcuni punti morti che, secondo me, si potevano evitare. Non sono riuscita a sentirmi in sintonia con nessuno dei personaggi e di conseguenza era come se vivessi l'avventura dall'esterno. Ci sono volute 200 pagine affinché la storia iniziasse a carburare seriamente e iniziasse a prendere una certa piega. Ho iniziato ad incuriosirmi e ad avere alte aspettative per l'epilogo del racconto, ma ahimè le mie aspettative non sono state soddisfatte. Il finale mi ha deluso. La storia del colpevole e il movente che lo ha spinto a compiere il furto e addirittura ad uccidere, non è stata spiegata in modo esaustivo, ma in modo sbrigativo e approssimativo. Mi sarebbe piaciuto avere una più approfondita caratterizzazione di questo personaggio che ha scatenato tutto, ma purtroppo è stato trattato veramente in modo superficiale. Lo stesso discorso vale per il committente e per il motivo per cui la sua scelta è ricaduta su Salviati. Non mi ha convinto. Mi aspettavo qualcosa di più forte, più intrigante, invece l'ho trovato banale.
Le ultime pagine mi sono sembrate molto più interessanti dell'intero libro e si potrebbe partire da lì per la scrittura di un nuovo romanzo, perché tutto sommato i due protagonisti insieme funzionano.
Un'altra cosa che mi ha lasciata insoddisfatta è stata la narrazione delle strade di Roma. Mi sono trovata a paragonare la Firenze narrata da Dan Brown in Inferno e questa Roma di Fabrizio Santi, e sono rimasta delusa.
Lo stile di scrittura mi è piaciuto molto. Il testo è scorrevole e il linguaggio usato è molto semplice, si fa leggere abbastanza velocemente.

Ok, la mia recensione ha un tono negativo, ma ho parlato avendo letto tutti i romanzi di Dan Brown e inevitabilmente è scattato il paragone. Ma mi sento di consigliarlo a chi si avvicina solo adesso a questo genere di lettura, per avere un'idea dei temi che vengono trattati.

E niente, sono arrivata al termine di questa recensione. Alla prossima, allora.








-M

3 commenti:

  1. Ciao! Carino il tuo blog, anche se dovresti inserire un indirizzo mail dove poterti contattare! Ho iniziato a seguirti, ti invito a fare lo stesso, questo è il mio blog: http://sabrinaguaragno.blogspot.it/ . Contattami anche se avessi voglia di collaborare in qualche modo (per giveaway, contest ecc). Un bacio :)

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    1. Ciao, grazie :) Ti seguo anch'io.
      Ti ringrazio per il consiglio, è solo che sto ancora cercando di capire come funziona e come inserire un indirizzo mail e un nome che non sia il mio, ma quello del mio blog. Poi vorrei anche fare una specie di menù iniziale in cui dividere Recensioni, Novità, Serie tv, e altre cose. Sto cercando di imparare piano piano :) Spero di riuscirci! Grazie di cuore. Ti terrò presente per eventuali collaborazioni.

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  2. Salve, potrei avere il riassunto di questo libro?

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