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giovedì 15 dicembre 2016

[Recensione] UN REGALO INASPETTATO di Carole Matthews

Bentrovati 😄 è da un po' che non scrivo. Oggi vorrei parlarvi in breve di una piacevole, a tratti surreale, lettura natalizia.
Purtroppo non avevo libri a tema natalizio, così ho deciso di cercarne qualcuno in scambio su Acciobooks e ne ho trovati un paio. Questo di cui vi parlo è stato pubblicato nel 2013 dalla Newton Compton Editori.


TITOLO: Un regalo inaspettato
AUTORE: Carole Matthews
EDITORE: Newton Compton
ANNO: 2013
PREZZO: 5.90€

TRAMA
Juliet adora il Natale. L'albero, le scintillanti decorazioni, i regali, il pranzo: tutto contribuisce ogni volta a creare un'atmosfera unica e indimenticabile di amore, serenità e comprensione reciproca. Ma quest'anno sembra che non sarà proprio così. I figli continuano a darle problemi: Tom è disoccupato e non fa altro che presentarle partner improbabili, mentre Chloe è tornata a casa con il suo bambino e per giunta è di nuovo incinta. Per non parlare poi dei genitori: suo padre sta attraversando una fase di depressione acuta e sua madre sta diventando sempre più eccentrica. Infine, meglio non chiedersi che cosa ne pensi di tutto questo suo marito Rick, che ormai sembra aver esaurito la pazienza. Riuscirà Juliet a riprendere le redini della famiglia e a impedire che tutto vada a rotoli proprio ora che arriva il bianco, dolcissimo Natale?


IL MIO PENSIERO
Questa lettura natalizia mi è piaciuta molto, soprattutto perché non ci sono banalità e non è incentrata su una storia d'amore o comunque su una singola persona. Anche se a narrare la storia è la sola Juliet, riusciamo lo stesso a capire i punti di vista e le situazioni vissute dalle persone che la circondano e per fortuna, tante persone la circondano, così si è potuto evitare di soffermarsi sui figli di Juliet che meritavano pugni sui denti ad ogni loro frase: due figli nullafacenti che vivono ancora in casa con i genitori e che si appoggiano a loro per qualsiasi cosa; la figlia, poco più che ventenne, incinta del secondo figlio avuto dallo stesso uomo (che la ama ed è un bravo ragazzo), ma col quale non vuole convivere; il figlio, laureato, che chiaramente non vuole cercarsi un lavoro e che non fa che uscire con gli amici e portare a casa amanti occasionali. Questi due personaggi mi hanno urtato non poco la nervatura, ma fortunatamente ho potuto concentrarmi su altri personaggi molto più dolci e simpatici, come Frank, il papà di Juliet, che dopo un matrimonio duraturo si è scoperto omosessuale e vive da 3 anni una storia con un uomo molto più giovane di lui e che gli ha restituito la gioia di vivere.
Juliet, tranne che nei momenti in cui interagiva con i figli, che puntualmente non le dimostravano alcun rispetto, mi è piaciuta molto e mi ha contagiata con il suo amore per il Natale e tutto ciò che riempie il periodo natalizio.
E' stato bello anche leggere del rapporto tra Juliet e suo marito, Rick, che nonostante le difficoltà e gli ostacoli che hanno dovuto superare nella loro vita, si amano ancora e cercano di dimostrarselo a vicenda.
Nonostante sia inverosimile che una sola famiglia abbia così tanti 'guai' nel giro di poche settimane, è stata comunque una lettura piacevole. L'autrice ha accarezzato diversi temi, come la morte, l'Alzhaimer, la crisi economica, la nascita, e anche se solo in modo superficiale, è riuscita a trattare questi temi in modo molto delicato e sincero.
Lo stile è molto scorrevole e semplice e la storia si lascia leggere velocemente.


Bene, questo è tutto😛 Alla prossima, allora. 
  






-M 



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